La storia

Già da qualche anno percepivamo la necessità di aggregarci senza però trovare mai il momento giusto per farlo, un po’ per l’amor proprio che contraddistingue ogni imprenditore artigiano e un po’ per gli aggravi amministrativi che dovevamo sostenere. Negli ultimi 3 anni questa crisi ci ha spinto ad abbandonare certi timori e dal 2012 a deciderci di seguire questo progetto fino ad arrivare alla primavera 2013 per partire con questa nuova realtà: la Betonscavi Srl, nome derivante dall’unione sia delle iniziali di Beltrami e Spada sia da parte delle attività che svolgiamo Beton e Scavi e mantenendo le stelle e le strisce nel logo.

La Beltrami Costante sas nacque negli anni ’20 come Beltrami & Rinaldi Autotrasporti, utilizzò carri trainati da cavalli per il trasporto di legna e carbone. Dal 1928 acquistò i primi autocarri a ruote piene ed a trazione a catena, per passare poi ai più moderni Fiat 32, Lancia Trerò, Esarò ed Esatau.

Nel 1950 la società si sciolse e Beltrami Emanuele proseguì la stessa da solo, dal 1952 iniziò l’attività di produzione e fornitura inerti con il figlio Costante. Nel 1954 però il padre venne a mancare.

Da allora, prima in società con un socio, poi con i fratelli, infine da solo Beltrami Costante ha continuato l’attività del padre ampliando il campo di azione dell’azienda; dapprima con gli scavi stradali montani, poi con quelli di difesa idraulica, poi nel 1984 il primo impianto di calcestruzzo con la prima betonpompa.

Dal 1998 l’azienda si certifica ICMQ Sistema Qualità e dal 2006 Controllo del Processo di Produzione per la produzione di calcestruzzo preconfezionato e la marcatura CE sistema 2+ e 4 di aggregati naturali e dal 2007 aggregati riciclati dopo aver installato un impianto di riciclaggio materiali da demolizione/costruzioni.

La Spada Calcestruzzi ha inizio nel 1953 sotto il nome di Tolettini & Spada snc, una società che svolgeva l’attività di autotrasporti c/terzi. I soci erano Tolettini Mario e Spada Giulio. Nel 1965, l’attività veniva ampliata e nel cantiere di Bondone (TN) loc. Isol si provvedeva alla estrazione di sabbia, ghiaia e pietrisco con conseguente trasporto c/o proprio degli stessi ai cantieri edili della zona.

Nel 1971 veniva installata, sempre nel cantiere di Bondone, una stazione di betonaggio per il preconfezionamento del calcestruzzo che, con proprie autobetoniere e relativo trasporto.

Dal 1972 l’attività della ditta comprendeva anche i movimenti terra.

Nel 1984 invece si provvedeva all’installazione di un impianto di frantumazione del materiale inerte per poter rendere utilizzabili le scorte di ghiaia e ghiaione esistenti.

Dal giugno 2002 l’azienda ottiene la licenza (TN 322­0 2002) per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti speciali non pericolosi prodotti da terzi.

A giugno 2007 l’azienda ottiene il Certificato di Conformità del Controllo del Processo di Produzione (FPC) per la produzione di calcestruzzo preconfezionato.